Domani, 4 giugno, a causa della coincidenza con la SS. Trinità, secondo le norme liturgiche, verrà celebrata a Messina la Santa Patrona: la Madonna della Lettera. Ecco tutti i testi liturgici propri tratti dal Proprio delle chiese di Sicilia.
O della Lettera Madre e Regina, salva Messina !
Dal proprio delle chiese di Sicilia
3 Giugno
MADONNA DELLA LETTERA
Patrona principale della città di Messina e
dell’Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela e Archimandritato del
SS. Salvatore.
Solennità nell’Arcidiocesi e nell’Archimandritato del SS. Salvatore
È il titolo con cui la
Vergine Maria viene onorata a Messina come Colei che nel corso dei secoli l’ha
più volte << salvata >> e << benedetta >>.
MESSALE
ANTIFONA D’INGRESSO
Glorifica il Signore, Gerusalemme, Cf Sal 147, I
Sion, loda il tuo Dio.
COLLETTA
Dio onnipotente ed eterno,
concedi al tuo popolo
che confida nella materna protezione della Vergine
Maria,
di essere liberato da tutti i mali
per giungere alla gioia del cielo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è
Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
SULLE OFFERTE
Tu, Padre,
che hai guardato al gesto di carità
di Maria, Madre del tuo Unigenito,
accetta i doni che ti offriamo
e trasformali per noi in sacrificio di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO
Maria ci indirizza al suo Figlio, nostro Maestro.
V/. Il
Signore sia con voi.
R/. E con
il tuo spirito.
V/. In alto i
nostri cuori.
R/. Sono
rivolti al Signore.
V/. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R/. È cosa
buona e giusta.
È veramente cosa buona e giusta
nostro dovere e fonte di salvezza, *
rendere grazie sempre e in ogni luogo *
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno. * *
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti
glorifichiamo *
in questa celebrazione
della beata sempre Vergine Maria. * *
Lei, umile ancella sempre in ascolto del tuo Figlio, *
è diventata la porta
per cui è stata data a noi la verità e la grazia; *
la voce che ci chiama ad ascoltare Cristo Maestro
e ad osservare il suo comandamento; *
la madre che ci invita
a seguire il suo Figlio *
Gesù Cristo nostro Signore. * *
Per questo dono della tua immensa bontà *
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
e a tutti i Santi del cielo, *
cantiamo senza fine, l'inno della tua gloria: * *
Santo,
Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua
gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Tu, o sposo, ci hai donato
Cf Gv 2,9.10
Dal principio alla fine il vino buono.
DOPO LA COMUNIONE
Signore nostro Dio
che ci hai nutrito alla tua mensa
nella solennità (
memoria ) della beata Vergine Maria,
donaci di partecipare all’eterno convito
che ci hai fatto pregustare in questo sacramento.
Per Cristo nostro Signore.
BENEDIZIONE
SOLENNE
Dio misericordioso,
che per mezzo del suo Figlio, nato dalla Vergine,
ha redento il mondo,
vi colmi della sua benedizione.
Dio vi protegga sempre
per intercessione di Maria, vergine e Madre,
che ha dato al mondo l'autore della vita.
A tutti voi,
che celebrate con fede la festa della Madonna della Lettera
conceda il Signore la salute del corpo
e la consolazione dello Spirito.
E la benedizione di Dio
onnipotente,
Padre + e
Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
LEZIONARIO
Fuori del tempo
pasquale
PRIMA
LETTURA
Il Signore eliminerà la morte e asciugherà le lacrime.
Dio prepara un grande
banchetto:la morte sarà eliminata per sempre ed ogni lacrima sarà asciugata. Il
profeta Isaia annunzia i beni messianici.
Dal libro del profeta Isaìa, 25, 6-10a
Preparerà il Signore degli eserciti
per tutti i popoli, su questo monte,
un banchetto di grasse vivande,
un banchetto di vini eccellenti,
di cibi succulenti, di vini raffinati.
Egli strapperà su questo monte
il velo che copriva la faccia di tutti i popoli
e la coperta che copriva tutte le genti.
il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto;
la condizione disonorevole del suo popolo
farà scomparire da tutto il paese,
poiché il Signore ha parlato.
E si dirà in quel giorno: "Ecco il nostro Dio;
in lui abbiamo sperato perché ci salvasse;
questi è il Signore in cui abbiamo sperato;
rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza.
Poiché la mano del Signore si poserà su questo
monte".
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE
R/. Grandi sono le opere del Signore. Salmo 110
Renderò grazie al Signore con tutto il
cuore,
nel consesso dei giusti e nell'assemblea. R/.
Grandi le opere del Signore,
le contemplino coloro che le amano.
Le sue opere sono splendore di bellezza,
la sua giustizia dura per sempre. R/.
Ha lasciato un ricordo dei
suoi prodigi:
pietà e tenerezza è il Signore.
Egli dà
il cibo a chi lo teme,
si ricorda sempre della sua alleanza. R/.
Mostrò al suo popolo la
potenza delle sue opere,
gli diede l'eredità delle genti.
Le opere delle sue mani sono verità e giustizia,
stabili sono tutti i suoi comandi. R/.
Nel tempo
pasquale e fuori dal tempo pasquale
SECONDA LETTURA
Ci ha scelti prima della creazione del mondo per
essere santi e immacolati davanti a lui.
La salvezza per i credenti
in Cristo è una realtà. L’uomo è riportato alla sua santità originale ed
elevato alla figliolanza adottiva.
Dalla lettera
di san Paolo apostolo agli Efesini
1, 3-12
Benedetto sia Dio, Padre
del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione
spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del
mondo, per
essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità,
predestinandoci ad essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, secondo
il beneplacito della sua volontà.
E questo a lode e gloria della
sua grazia,
che ci ha dato nel suo Figlio diletto;
nel quale abbiamo la redenzione mediante il suo
sangue,
la remissione dei peccati secondo
la ricchezza della sua grazia.
Egli l'ha abbondantemente riversata su di noi
con ogni sapienza e intelligenza, poiché
egli ci ha fatto conoscere il mistero della sua volontà, secondo quanto nella
sua benevolenza aveva in lui prestabilito per
realizzarlo nella pienezza dei tempi: il disegno cioè di
ricapitolare in Cristo tutte le cose, quelle del cielo come quelle della terra.
In lui siamo stati fatti anche eredi,
essendo stati predestinati secondo il piano di
colui che tutto opera efficacemente conforme alla sua volontà,
perché noi fossimo a lode
della sua gloria, noi,
che per primi abbiamo sperato in Cristo.
Parola di Dio.
CANTO AL VANGELO
R/. Alleluia,
alleluia.
Dice la madre:
Gv 2, 5
<< fate
quello che vi dirà >>
R/. Alleluia.
VANGELO
Hai conservato fino ad ora il vino buono.
+ Dal vangelo secondo Giovanni 2, 1-11
In quel tempo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e
c'era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli.
Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di
Gesù gli disse:
«Non hanno più vino». E Gesù rispose: «Che ho da fare
con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora».
La madre dice ai servi: «Fate quello che vi dirà».
Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione
dei Giudei, contenenti
ciascuna due o tre barili. E Gesù disse loro: «Riempite d'acqua le giare»; e le
riempirono fino all'orlo.
Disse loro di nuovo: «Ora attingete e portatene al maestro
di tavola».
Ed essi gliene portarono.
E come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, il maestro
di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano
attinto l'acqua), chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti servono da principio il
vino buono e, quando sono un po' brilli, quello meno buono; tu invece hai
conservato fino ad ora il vino buono».
Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di
Galilea,
manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero
in lui.
Parola del Signore.
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