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martedì 22 maggio 2012

Benedizione delle rose






Ecco i formulari della benedizione delle rose, nella memoria di Santa Rita da Cascia, tratti dal sito del santuario. Vi sono due formule: la solenne e la semplice.



Forma Solenne
INZIO E SALUTO
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.
Dio fonte di Santità, che ci chiama ad essere santi, sia con tutti voi.
E con il tuo Spirito.
MOZIONE INTRODUTTIVA
La benedizione delle rose, che stiamo per compiere, ricorda un episodio della vita di Santa Rita. La Santa, nel gennaio 1457, mentre era malata nella sua cella monastica di Cascia, chiese ad una cugina di portarle da Roccaporena una rosa della sua terra.
La tradizione afferma che Dio esaudì questo desiderio e la parente di Rita poté raccogliere per lei una rosa sbocciata in inverno, tra la neve.
Noi invochiamo il Signore che concede generosamente grazie spirituali e materiali a chi Lo invoca, perché si degni di benedire queste rose, che sono per noi  un omaggio alla memoria di Santa Rita. Ella ebbe miracolosamente una rosa a conforto della spina che l'associò per quindici anni alla passione redentiva di Gesù.
Anche a noi queste rose portino speranza, fortezza, salute, gioia e pace nell'imitazione di Santa Rita.
LETTURA DELLA PAROLA DI DIO
Ascoltate la parola di Dio dalla prima lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi
(1 Cor 13, 1-7).
L’inno dell’amore
Se io so parlare le lingue degli uomini e degli angeli
ma non posseggo l'amore:
sono come una campana che suona
come un tamburo che rimbomba.
Se ho il dono di essere profeta
di svelare tutti i segreti
se ho il dono di tutta la scienza
anche se ho una fede che smuove i monti:
se non ho amore
che vale?
Se distribuisco ai poveri tutti i miei averi
E come martire lasciò bruciare il mio corpo:
senza l'amore
niente io ho.
Chi ama è paziente e premuroso.
Chi ama no è geloso
Non si vanta
Non si gonfia di orgoglio.
Chi ama è rispettoso
non va in cerca del proprio interesse
non conosce la collera
dimentica i torti.
Chi ama rifiuta l’ingiustizia
La verità è la sua gioia.
Chi ama, tutto scusa
di tutti ha fiducia
tutto sopporta
non perde mai la speranza.
PREGHIERA DEI FEDELI
Fratelli e sorelle, invochiamo Dio nostro Padre, con profonda devozione perché ci benedica, ci guidi e ci sostenga sempre con la forza del suo Spirito.
Diciamo: Benedici il tuo popolo, Signore.
O’ Dio dell'amore, tu hai accompagnato con la tua grazia il cammino di Santa Rita, sostieni anche noi perché viviamo con impegno la vocazione alla Santità.
Preghiamo
O’ Dio della tenerezza, tu hai dato a Rita una rosa come delicato segno del tuo amore, fa che anche noi diventiamo strumenti di consolazione e di pace.
Preghiamo
O’ Dio di ogni bellezza, questi fiori e tutto il creato ci parlano di te, aiutaci ad essere nel mondo di ogni profumo e richiamo di Cristo.
Preghiamo
O’ Dio di ogni consolazione, Santa Rita ha camminato con fede tra le spine della vita, donaci serenità e fortezza nell'ora del dolore.
Preghiamo
Rivolgiamoci ora a Dio Padre, recitando insieme la preghiera che Gesù ci ha insegnato:
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen
Preghiamo
O’ Dio, ricco di misericordia e fonte di ogni consolazione, effondi la Tua benedizione + su queste rose e su quelli che le riceveranno, perché, nel ricordo del prodigio della rossa che tu donasti a Santa Rita a conforto della spina, che l'associò per quindici anni alla Passione redentiva di Gesù, siamo ricolmi delle Tue grazie e rendano testimonianza a Cristo Risorto:
Egli vive e regna nei secoli dei secoli. 
Amen
Si aspergono le rose con l'acqua benedetta.
CONCLUSIONE
Converti a te il cuore dei tuoi fedeli, e per l'intercessione di Santa Rita custodisci tutti noi sotto la tua protezione.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
Amen.
Pentecoste 1994, Festa di Santa Rita
+ANTONIO AMBROSANIO, Arcivescovo di Spoleto - Norcia
 
Forma Ordinaria
V. Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
R. Egli ha fatto cielo e terra.
Preghiamo
O' Dio, la cui parola santifica ogni cosa, effondi la tua benedizione su queste rose che ti presentiamo in onore di Santa Rita e concedi che chi se ne servirà con devozione, per i meriti della croce e della risurrezione del Figlio tuo, ne riceva, per tua bontà, conforto e salute nella malattia, costanza nel seguire ogni giorno il Figlio tuo e nel portare con riconoscenza la propria croce.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Oppure:
Tu, o' Dio, concedi generosamente grazie spirituali e materiali a chi t'invoca. Dona la tua benedizione anche a queste rose, che sono per noi un omaggio alla memoria di Santa Rita. Essa ebbe miracolosamente una rosa a conforto della spina che l'associò per quindici anni alla passione redentiva di Gesù. Anche a noi queste rose portino speranza, fortezza, salute, gioia e pace nella imitazione di Santa Rita.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Oppure (cfr. Benedizionale n.1641):
Signore Dio fai risplendere la tua Chiesa con le virtù e le opere dei Santi, guarda i tuoi fedeli che, portando questa rosa in onore di Santa Rita, possano avere ciò che è necessario nella vita presente e aderendo con amore ai tuoi precetti procedano sicuri verso la vita immortale. A te onore e gloria nei secoli.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

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